7 semplici regole per pulire i parquet

Bentornato sul nostro blog!

Oggi parliamo di un pavimento amatissimo ma al contempo molto “temuto” per le problematiche legate alla sua manutenzione: il parquet.

In questo periodo, mia sorella sta ristrutturando casa e più di una volta, chiacchierando, ci siamo confrontate sulla scelta del pavimento giusto, che fosse per il salotto, per la cucina o le camere da letto.

Alla fine, ha scelto un bellissimo pavimento in parquet chiaro, che ben si abbina alla scelta dei mobili e allo stile generale della casa.

Ora però mia sorella, come molti proprietari di parquet, si pone il problema della corretta pulizia e manutenzione quotidiana.

Come mantenerlo bello e lucente come il primo giorno?

Come evitare che si macchi o perda il suo colore?

Come proteggerlo evitando che si rovini?

 Queste sono le principali domande che un proprietario si pone guardando il suo bel pavimento!

Per questo ti riporto le 7 semplice regole per una corretta pulizia quotidiana del parquet:

  1. Finitura: innanzitutto bisogna verificare la tipologia di finitura del nostro parquet. Consultando la scheda identificativa e il certificato di qualità del pavimento all’interno è riportata la finitura usata (ad olio, cera o vernice) e se la superficie è liscia, spazzolata, piallata, ecc.. Nel caso di pavimenti rifiniti ad olio o cera, dopo un certo periodo questo andrà ri-oliato o ri-cerato, ma le modalità di manutenzione ordinaria saranno identiche
  2. Aspirare il pavimento: sarà sciocco ricordarlo, ma prima di lavare un pavimento, questo va aspirato molto bene, per togliere tutti i residui grossolani!
  3. Quantità d’acqua: Usare strumenti come la vaporella o il robot lavapavimenti può rivelarsi molto rischiosa come scelta a causa della eccessiva quantità d’acqua che rilascia sulla superficie. Come sappiamo l’acqua e legno non vanno d’accordo!
  4. Non usare solo acqua per lavare il parquet: la sola acqua infatti non è sufficiente a sgrassarlo bene (come, ad esempio, le mani: non ha senso lavarle senza usare il sapone, giusto?)
  5. Il giusto detergente: usa un detergente neutro in poca acqua calda (a circa 35-40°). Presta sempre attenzione che il detergente non contenga altre sostanze aggiunte (olii, brillantanti, ammoniaca, candeggina, ecc) poiché c’è il rischio che con gli anni il pavimento si “impiastricci” oppure, con prodotti troppo aggressivi, si corroda, rovinando la superficie
  6. Lo strumento giusto: il caro vecchio “straccio della nonna” è ancora il migliore: a pelo lungo se la superficie del pavimento è ruvido o irregolare, a pelo corto se è liscia
  7. Attenzione allo spazzolone: usa poi lo spazzolone con setole in nylon, in quanto ha una maggior superficie di contatto e le setole permettono di praticare maggior pressione sul panno in cotone: lava prima nel senso delle venature del legno e poi con movimenti circolari, per eliminare tutto lo sporco

Se hai bisogno di un suggerimento sul giusto detergente da usare, posso consigliarti il nostro LEGNO OK, che va diluito all’1-2% (cioè 100-200 ml di prodotto in 10 litri d’acqua).

Per ogni dubbio o domanda, come sempre siamo a tua disposizione! Scrivici!

Se hai ritenuto interessante l'articolo, condividilo pure
Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ULTIMI ARTICOLI DAL BLOG

prodotti più ricercati